Dal vangelo secondo Fausto Pepe
Immagini della Colonia Elioterapica che secondo il sindaco sarebbe stata riqualificata. Potete osservare il “grande” lavoro realizzato…. |
“Dietro il comico si cela sempre la paura” – scriveva Algernon Blackwood – ma qui a Benevento, dietro il comico si celano le sembianze del nostro sindaco.
Fausto Pepe qualche settimana fa, è arrivato su Facebook “per stare vicino ai cittadini” – secondo le sue parole o, probabilmente, per mantenere quel consenso che gli ha permesso per due volte di essere eletto. In verità, questa ricerca di consenso, questo desiderio di andare sui social network, sembra dettato dalla necessità di risalire la china dopo le note inchieste giudiziarie. Operazione che come in un boomerang si sta ritorcendo contro colui che da questa iniziativa voleva trarne profitto a livello di immagine.
Vi facciamo qualche esempio:
Il 31 ottobre ad una domanda sulla riqualificazione del Rione Ferrovia il sindaco risponde cosi: “la ristrutturazione del Rione Ferrovia è avvenuta in diversi momenti e grazie ad una programmazione che ha riguardato prima i marciapiedi di Viale Principe di Napoli, poi le due piazze, Colonna e Bissolati, e infine la colonia Elioterapica. Queste opere si sono potute realizzare grazie alla programmazione del Comune di Benevento che ha reperito in Europa i fondi necessari: quelle opere non sarebbero mai state realizzate se non ci fossero stati progetti ritenuti validi e quindi finanziati”.
La risposta presuppone una notevole faccia tosta, insieme ad una scarsa conoscenza di quello che sta accadendo al Rione Ferrovia. Probabilmente Fausto Pepe non arriva oltre via Francesco Paga e per questo ci siamo noi per le opportune segnalazioni: la colonia elioterapica è un paesaggio di rovine abbandonate, lavori fermi e struttura distrutta, l’ex caserma della Guardia di Finanza non è stata completata, i marciapiedi di Piazza Colonna buoni per giocarci a calcio, i pavimenti di viale Principe di Napoli hanno iniziato a posizionarli in questi giorni, mese di Novembre (a Benevento il mese più piovoso dell’anno). Invece le fontane delle due piazze, sono ottime per metterci le carpe o i pesciolini rossi, magari facendo fare alla ditta che ha vinto la manutenzione delle fontane cittadine quella cura ordinaria che tali opere richiederebbero.
Il 28 ottobre, dichiarazione in merito al fatto che Benevento è tra i comuni che riciclano di più: “siamo ai primissimi posti per la differenziata al 63%”.
Affermazione giusta (dati Istat 61,7%), ma la riduzione della tassa sui rifiuti? E la città sporca nonostante i 150 operai ed ispettori dell’Asia? Si faccia un giro nella zona periferica urbana….
Nello stesso messaggio del 28 ottobre, rispondendo ad una domanda sulla Spina Verde del Rione Libertà: “la Spina Verde è ferma per un problema con l’impresa appaltatrice, stiamo verificando la questione e contiamo di riaprirlo a breve….il cantiere è però aperto dal 2010/2011”.
Appunto signor Sindaco, è stato aperto e poi? Qual è questo problema? Tre anni per risolverlo? Se proprio deve dare le risposte sia esauriente cosicché anche i comuni mortali possano capire.
Messaggio del 25 ottobre “Oggi visita ispettiva dei componenti della commissione europea al Comune per verificare l’avanzamento dei fondi strutturali….promossi”. Veramente a me verrebbe da dire bocciati senza possibilità di ricorso al Tar. Il sindaco si vanta di voler e di aver riportato i turisti a Benevento.
Ah si? Per vedere cosa? L’Arco Traiano ingabbiato dalla vela in attesa di decollo? Il Teatro Comunale chiuso? I lavori al Teatro Romano per fare i camerini e i bagni in attesa della nuova stagione teatrale? E a proposito del Teatro Romano vogliamo contare i biglietti staccati nell’ultimo anno? Signor sindaco sono poco più di cento! Ma Santa Sofia è patrimonio dell’Unesco. Eh già….