La gesesa e la rimozione del contatore (1 Parte)
Gentile Sindaco Mastella,mi sveglio alle ore 7,30 del giorno 16.03.2017 apro l’acqua, l’acqua nella mia abitazione non c’e’ (via Cupa santa Lucia nr. 64 in Benevento).Chiedo ai vicini, loro hanno la corretta erogazione dell’acqua, quindi controllo il contatore, il contatore è stato rimosso dalla Gesesa!Chiamo la Gesesa, mi rispondono che hanno provveduto al distacco dell’acqua perché non risultano pagate le bollette.Il tutto non risponde al vero, poiché le bollette sono regolarmente pagate (ritenuto che mi assumo la responsabilità di quello che scrivo Le allego, per dovere di correttezza, i pagamenti effettuati regolarmente alle dovute scadenze).Ulteriore vergogna è che quando gli addetti della Gesesa sono venuti presso la mia abitazione ad eseguire l’ordine di servizio impartito dal dirigente ovvero rimuovere il contatore io ero in casa, quindi, bastava semplicemente citofonare per chiarire il tutto e dare a modo a me di esibire le bollette regolarmente pagate, invece no, l’arroganza e la prepotenza della Gesesa doveva prevaricare su tutto.Riassumendo, la Gesesa mi “stacca” l’acqua senza alcun preavviso malgrado avessi pagato regolarmente!!!Episodio di una gravità inaudita.Salvo i danni che ho patito e che ovviamente mi riservo di richiedere senza indugio, mi piacerebbe sapere chi è il dirigente della Gesesa, come giustifica il suo stipendio (immagino più che lauto), un dirigente che non sa neanche registrare un elementare pagamento (parliamo dell’A B C), che modus operandi indica ai propri addetti, tipo “nell’incertezza se un cliente ha pagato o non ha pagato staccate l’acqua senza alcun preavviso”.In sostanza, caro Sindaco, metodi da terzo mondo, quando bastava solo una semplice telefonata e/o mail o sollecito e si chiariva tutto, senza fare ordini di servizio inutili agli addetti della Gesesa per far svolgere lavoro inutile e rimuovere il contatore, addetti ovviamente pagati con soldi nostri, ovviamente per l’ennesima svolta sperperati da un dirigente!!!Mi pongo una domanda che ritengo legittima, ma come vengono gestiti i nostri soldi? da chi? con quali metodi?Caro Sindaco nell’immaginario collettivo lo Stato, e, in genere le Istituzioni, dovrebbero essere al fianco dei cittadini, invece, è diventato il primo nemico da cui difendersi che, come dimostra ciò che mi è accaduto, addirittura utilizza metodi a dir poco camorristici.Nel dovere di correttezza che un cittadino deve al Primo cittadino della comunità cui appartiene l’episodio per adesso è circoscritto alla comunità beneventana ma attendo precise spiegazioni rispetto all’accaduto e soprattutto voglio essere informato sulle conseguenze precise di un accadimento così grave ed ingiustificabile.Mi auguro innanzitutto di ricevere un riscontro alla presente e successivamente che il riscontro non sia fumoso, dilatorio o evasivo e che soprattutto non si giustifichi il tutto da un “semplice errore” in quanto, nè potrà stare certo, per la garvità dell’accaduto, investirò della vicenda gli organi di stampa nazionali senza alcun esito.Questa è la Gesesa a Benevento, così si gestisce il servizio pubblico, così si sperperano in nostri soldi!!!La saluto caramente.GeSeSa – Montefusco_Febbraio GeSeSa – Montefusco_Gennaio GeSeSa – Montefusco_MarzoAlfredo Montefusco