E alla fine la Montagna, Lealtà per Benevento, partorì un topolino: Cosimo Lepore
L’altra parte della ormai famosa “Armata Brancaleone”, quella guidata da Fausto Pepe per intenderci, è riuscita a far si che partecipasse alla sfida delle primarie l’Avvocato Cosimo Lepore, colui il quale si batterà contro Raffaele Del Vecchio per stabilire chi sia il candidato sindaco del Partito Democratico nella prossima tornata elettorale.
Il Vicesindaco e l’Assessore, al personale prima e ai CAPOlavori pubblici delle due giunte pepiane poi.
Evviva il nuovo che avanza, direbbe qualcuno, io potrei dire l’elogio all’ignavia.
E per dimostrarlo, uso le parole che ha usato l’Assessore Lepore ,dichiarandosi pronto a sfidare Del Vecchio alle primarie con il suo “nuovo” programma: riqualificazione della città e piano logistico.
Quando ho sentito queste parole ho dovuto fare yoga per 30 minuti, respirando piano e concentrandomi bene.
ANCORA CON QUESTE PAROLE?
In dieci (lunghissimi)anni “di Fausto Pepe” hanno imparato solo quelle?
Iniziamo dalla piattaforma, o piano, logistico.
Sono ben 3, o 4 elezioni comunali che si parla di questo, dimenticandosi di tutto ciò che è successo.
L’Ikea, ricordate?
Fausto Pepe lo portava già costruito ed operante mentre il quel di Lancusi si inaugurava il vero centro Ikea.
E poi?
Il Data center delle Poste Italiane?
Con il milione di euro anticipato, e non sappiamo se restituito dall’amministrazione, che era dato per certo mentre il progetto era naufragato miseramente?
Adesso, l’ancora Assessore Lepore, chi vorrebbe portare qui per la costruenda piattaforma logistica?
La Samsung, la Ferrero, la Ferrari, la Philip Morris (citata non a caso), la Fiat, l’Alfa Romeo, la Lancia?
Ma smettiamola con queste chiacchiere da bar, capaci solo di alimentare un chiacchiericcio che non ha mai portato a nulla: e facciamoci capaci di una cosa, qui non verrà mai nessuno…
Perché?
Beh siamo collegati male, sia su gomma che su rotaia ed ogni anno va peggio. Senza collegamenti ,anche un minimo di piano industriale se ne va a “carte quarantotto”. Quindi di cosa vogliamo parlare?
Del Piano logistico?
Si, si….c’è ancora gente che crede nelle favole. Ma io non sono tra questi.
E passiamo al secondo punto: sicuramente quello più pregnante, dal punto di vista “costruttivo” , dell’Assessore Cosimo Lepore.
Riqualificazione della città!
Di questo ne ha fatto un vanto Fausto Pepe per dieci (sempre lunghissimi) anni e tutti hanno avuto modo di vedere come la città sia stata riqualificata.
Tutti i cantieri del PIU’ EUROPA aperti e non finiti (altri si aggiungeranno a breve), compreso il “famoso” Terminal degli Autobus extraurbani, nei pressi dello Stadio Vigorito che è ancora, e lo abbiamo scoperto da poco, senza collaudo: quindi è ancora un cantiere.
Altri 32, 33 (si, avete letto bene) cantieri aperti con opere discutibili e discusse dove l’incapacità dell’assessore ai CAPOlavori pubblici, in questo campo, è venuta fuori ogni santo giorno.
Con dichiarazioni che hanno detto tutto e il contrario di tutto.
La Spina verde sarà inaugurata a maggio, si di quale anno visto che anche lo ha dichiarato ad aprile 2015?
E sui lavori dell’ex Moscati, sulla Colonia, la Passeggiata Fluviale, le fontane di Piazza Colonna e piazza Bissolati, su Torre Biffa (lavori non ancora iniziati), Santa Maria degli Angeli, sulle pavimentazioni, su piazza San Modesto ecc. ecc.
E vogliamo parlare dell’inerzia sul crollo dell’argine in via Don Emilio Matarazzo che proprio lo scorso 4 febbraio ha festeggiato il primo compleanno?
E sul ponte San Nicola vogliamo parlare delle prese in giro ad automobilisti e residenti?
Ma l’apoteosi è stata raggiunta con la Sicci sud, la ditta appaltatrice dell’ormai famoso Mammozio in piazza Duomo.. Lepore dichiarava che erano disponibili 7 milioni di euro per il suo completamento, che l’ultimo piano non si sarebbe fatto per mancanza di altri fondi, che i lavori sarebbero partiti a breve e che… la Sicci Sud non rispondeva a telefono.
E per non aver trovato nessuno dall’altro capo del telefono ( ma avete pagato la bolletta?) si blocca un lavoro per anni in un posto nevralgico della nostra città?
Ma assessore non vi pare ridicola questa risposta?
Altrettanto ridicola quella sul centro commerciale Malies, dove anche qui gli amministratori della società da tempo non rispondono a telefono…
Casualità? Staranno lavorando molto ed evidentemente sono molto impegnati.
Caro Assessore Lepore ,siete in corsa contro la “corazzata” di Del Basso alle primarie, lo scopo è stato raggiunto, ma almeno evitate di usare le stesse parole che ha usato Fausto Pepe in questi dieci anni: personalmente mi sono stancato di ascoltarle.
Felice Presta