CUCU’ LA PREFETTURA NON C’E’ PIU’
La dimostrazione pratica di quello che sto dicendo ormai da anni, che tutti sanno ma nessuno dice, è sotto gli occhi di tutti: Benevento deve diventare Provincia di Avellino. Chiusi gli uffici Enel e Telecom, chiusa la Banca d’Italia, chiusa la scuola Carabinieri ,nel corso degli anni, come contentino hanno accorpato gli uffici giudiziari di Ariano Irpino a Benevento. Sai che guadagno…. E’ un disegno politico-economico, iniziato tanti anni fa non si sa da chi, che negli ultimi tempi sta accelerando nel suo iter politico-amministrativo. Avete voglia che si parli di spending review…. Il risparmio, ed è dimostrato con l’abolizione delle Province, non vale l’impresa.
Benevento e il Sannio stanno soffrendo da anni il taglio dei trasporti pubblici su gomma e su rotaie e ,a parte il grido di allarme lanciato da qualche politico, Costantino Boffa ad esempio, nessuno ne ha fatto cenno.
I collegamenti stradali poi….vabbé lasciamo stare. Un’autostrada per Napoli che passa da Avellino allungando il naturale tragitto di 40km è stato un’abominio pensato e realizzato da Sullo all’epoca.
Bastava seguire la linea della via Appia e con 60 km si arrivava a Napoli.
La Telese -Caianello con tutti gli autovelox istallati,che costringono l’automobilista a una guida a 60km orari che a lungo andare farebbe innervosire anche la proverbiale pazienza di Giobbe.
E vogliamo parlare della strada per Campobasso tanto cara ai Beneventani che d’estate vanno a Francavilla, Termoli, Campomarino?
Tra deviazioni, frane, smottamenti e semafori ,percorrerla è diventata una “Mission Impossible” ……
Con i tagli su rotaie la Stazione di Benevento, che però si è rifatta il look con quella grande piazza Colonna che non serve a nulla, è ridotta a una misera stazioncina di paese.
E dopo tutto questo, ci vogliamo meravigliare che la Prefettura di Benevento sparisca?
E la politica cosa fa?
L’onorevole Umberto del Basso De Caro, intervistato in proposito, ha dichiarato che questa cosa si sapeva già da due anni.
Benissimo.
Ma come mai non ha fatto nulla in proposito a tutela del territorio nel quale è stato eletto visto che di quel Governo ne fa autorevolmente parte?
Almeno, di facciata, quando ha chiuso la scuola allievi carabinieri, l’allora onorevole Mastella sui giornali si è dichiarato contrario.
Perché il nostro sottosegretario non fa lo stesso? Sarebbe almeno un segno all’attaccamento al territorio, invece che alla poltrona.
Invece nulla….. “Si sapeva già, di cosa vi meravigliate”, questo è il senso delle sue parole.
Eh già caro Onorevole, nel Sannio non ci meravigliamo più di nulla, tantomeno di quello che non fanno i politici come voi ,eletti dal popolo per rappresentarlo e fare gli interessi del territorio. Mentre invece del territorio, dopo essere eletti, dimostrano di fregarsene altamente.
Ah, dimenticavo un ultimo punto…..la prossima sarà la Questura?
Felice Presta