La protesta silenziosa dei docenti
Tra le tante proteste che ogni giorno affollano le nostre piazze quella attuata dai professori della scuola italiana in piazza Santa Sofia, e stata una suggestiva e composta protesta contro il decreto “la buona scuola“, in esame al governo.
Anche i docenti beneventani, quindi, hanno partecipato in numero ragguardevole al flash-mob organizzato via web o tramite messaggi radunandosi alle 20.15 in piazza S. Sofia, rigorosamente vestiti di nero e ciascuno con un lumino rosso che poi è stato acceso per 5 minuti, dalle 20.30 alle 20.35, in contemporanea con i colleghi di tutt’Italia.
Il “silenzio assordante” che i docenti hanno osservato in quei minuti, ha sensibilizzato presenti e passanti occasionali ai quali si è cercato di far capire che le riforme in attuazione sono la negazione di qualunque forma di dignità professionale per i lavoratori della scuola.
In particolare, l’innovazione che ha suscitato cotanta reazione è rappresentato dalla possibilità di delegare ai dirigenti scolastici l’assunzione dei docenti abilitati e in attesa di ruolo.
Inoltre, merito, carriera e progressione economica subirebbero la stessa sorte dando il via, in un’Italia già dilaniata da malcostume e malaffare, a una forma di nepotismo o di concussione nei confronti dei docenti(sia di nuova nomina che con anzianità di servizio)