“I Modestissimi”in scena al “Teatro Massimo” con “L’Inciucio”
Nei giorni 10 e 11 aprile 2015 al “Teatro Massimo” di Benevento è andata in scena alle ore 20,30 la commedia in due atti della compagnia amatoriale “I Modestissimi” “L’Inciucio (che nun sé fa’ pe i figli)”.
Entrambe le serate, segnate da uno straordinario successo di pubblico (la vendita dei biglietti ha fatto registrare il tutto esaurito) sono state introdotte dalla presentazione del bravo comico Raffaele Spera, che ha intrattenuto il pubblico con un monologo satirico, divertente e allo stesso tempo tagliente sulla realtà contemporanea.
Lo spettacolo, dal sapore tragicomico, narra un’intricatissima vicenda che si svolge in una casa appartenente a don Saverio Soriano, compagno di donna Filomena Marturano (chiarissimo ed esplicito il riferimento alla famosa commedia di Eduardo De Filippo) e abitata dall’artista Michele De Vincentiis e dalla sua consorte Luisa, una donna dal carattere particolarmente bizzarro ed eccentrico. Il centro della storia è dato dal quadro “La Venere misteriosa”, opera di Michele. Luisa baratta l’opera del marito, già promessa alla ricca signora Donnarumma, moglie del primo ministro, con un collezionista di antiquariato, in cambio di una mazza; tra l’altro, sospetta che Michele la tradisca con Marina, la modella rappresentata nel quadro e figlia della signora Donnarumma.
Contemporaneamente, don Saverio scopre che uno dei tre figli di Filomena è il suo, ma lei evita di dirgli chi è, per non generare contrasti in famiglia.
Gli altri personaggi che animano la commedia sono Felicina, confidente di Luisa, Rosaria, l’amministratrice del condominio, la prostituta Ines, l’investigatrice Colombella, il commissario Melicotto, il commendatore Lo Caccio, un vecchio muto e due aspiranti attrici.
Il filo conduttore che tiene unita la la trama è che nella vita si fa tutto per i figli, dalle azioni più nobili a quelle a volte moralmente discutibili.
Lo spettacolo è terminato con una dedica musicale intitolata “Una Canzone Per Te” di Donatella Loffredo, Claudio Massimo e Carmine Ricciolino a Paola Parrella, attrice de “I Modestissimi”, scomparsa poco tempo fa.
Gli interpreti della sono stati: Sergio Montano, Nunziatina Caporale, Renato Melillo, Marcello De Masi, Vincenza Fasulo, Donatella Loffredo, Annamaria Morante, Franco Montano, Pina Meola, Annamaria Varricchio, Carmine Sanges, Toni Lanzara, Katiuscia Carolla, Carmen Di Iorio, Rosaria De Vita, Annarita Zagarese; la regia è stata di Donatella Loffredo e di Michele Pietrovito.
Lo spettacolo è stato prodotto in collaborazione con la Misericordia provinciale di Benevento, a cui è andata parte dell’incasso.
Questa rappresentazione teatrale ha avuto il merito, grazie alla sua tragicomicità, di trasmettere un pluralità di emozioni che non ha di certo lasciato indifferente il pubblico, in un tempo in cui la comunicazione degli stati d’animo, dei sentimenti e dei valori è messa in seria discussione dal potere distorto e impersonale della meccanica e della tecnologia.
Francesco Pio Meola