A proposito di multe…
Tante cose ci sono da scrivere su questa città, che ogni tanto le carte si accumulano sulla mia scrivania in attesa di essere studiate, vagliate e poi estrapolate affinché si giunga al risultato.
Ogni giorno sul mio cammino mi ritrovo al cospetto di “cose strane” che vale la pena approfondire. Chi segue me e questo giornale sa che io pongo domande, non do risposte anche sapendole, perché se i beneventani non cominciano, come me, a porsele, non riusciremo mai a cambiare nulla in questa città.
E allora si parte con nuove domande…
E’ il caso del Corpo della Polizia Municipale. Stavolta non parliamo del nuovo comandante, che deve essere ancora nominato, ma delle multe che in questa città vengono fatte…
E’ doveroso fare una rapida premessa: la Soget è la società di riscossione comunale, incaricata del recupero crediti dei morosi per il mancato pagamento della Tari, Tarsu e quant’altro le “giunga” dall’ufficio tributi del Comune.
La Soget ha preso il posto della Gosaf, attualmente oggetto di un procedimento giudiziario per il mancato versamento, nelle casse comunali, di una cifra intorno al milione di euro.
Fin qui nulla di nuovo…
Ma parlavamo del Corpo della Polizia Municipale.
Sapevate che all’interno della Caserma in via Santa Colomba esiste un ufficio “contenzioso e ruoli”?
Se avete avuto un verbale…probabilmente si.
Questo ufficio cosa fa? Fa quello che fa la Soget, notifica le multe, che possono essere pagate entro 5 giorni in somma ridotta. Entro i 60 si paga l’importo originario, con l’aggiunta delle spese di notifica. Oltre i 60 giorni dovrebbe partire, il condizionale è d’obbligo, il recupero coatto della somma (in genere raddoppiata come da documento allegato) più le spese.
Ma la concessionaria comunale quando entra in questo “gioco” di corrispondenza tra l’ufficio contenzioso e il cittadino che ha ricevuto il verbale?
Solo in ultima istanza, quando, con l’immissione a ruolo, viene dato tutto al concessionario affinché proceda al recupero della somma o al fermo dell’autoveicolo o di quant’altro in possesso del violatore.
Un procedimento alquanto tortuoso per la riscossione di una semplice multa, che lascia spazio a molti dubbi proprio sulla gestione dell’ufficio preposto. E che riguarda proprio l’ultimo passaggio. Non sarebbe stato più giusto e logico, dopo i 60 giorni, dare la procedura in mano alla Soget, cosi da evitare illazioni, discussioni, su presunti favoritismi?
Se da un certo punto di vista questa sembra favorire l’eventuale trasgressore, in quanto senza la concessionaria di riscossione, è probabile che come spese si paghi di meno, dall’altro permangono molti dubbi sulla reale capacità di incassare le suddette somme.
Si potrebbero citare qui le 5000 multe del 2015…e molti casi analoghi. Ma come sempre mi limito a porre domande a cui altri debbono dare risposte o perlomeno cercarle
Ripeto e ripeterò sempre: non è possibile che in una piccola città come la nostra ,debba sempre serpeggiare il dubbio, il sospetto, l’illazione. A volte basta poco per fugare tutti i dubbi, ad esempio rispondere alle domande poste.
Felice Presta