Omicidio donna nigeriana: si poteva prevenire?
Questo giornale ed il sottoscritto avevano lanciato il grido d’allarme, in maniera forte, già due anni fa. Ma nessuno, evidentemente, ha raccolto le preoccupazioni per una vicenda gravissima, come “ l’invasione” delle prostitute al rione Ferrovia.
E adesso un omicidio brutale…uccisa con 6 colpi di pistola una donna di colore, proveniente da Castelvolturno nella nostra città, tra le nostre mura.
Tra l’altro, da quello che ho visto, ritrovata a pochi metri di distanza dal sito di eternit fatto sequestrare la scorsa settimana.
Conosco la zona e conosco le telecamere installate dalle Ferrovie dello Stato, probabilmente la registrazione chiarirà le modalità dell’omicidio (sempre che siano funzionanti).
Per il resto possiamo provare nient’altro che dolore per una ragazza uccisa, sfruttata e uccisa.
Ma la responsabilità indiretta dell’accaduto ricade su questa amministrazione e soprattutto sul Comandante della Polizia Municipale ,il quale era stato più volte avvisato che bastava un semplice controllo del territorio per scongiurare questo fenomeno con eventuali tragiche (ahimè oggi verificatesi) conseguenze…
Nessuno ha fatto nulla, nonostante gli incontri all’Auditorium di Santa Maria di Costantinopoli con Fausto Pepe e il comandante Moschella, risalenti al mese di Settembre del 2014. Tutti hanno ignorato il fenomeno, sottovalutandolo notevolmente.
Al momento di andare online non sappiamo i moventi , potrebbe essere un omicidio derivato da contrasti personali anche se le modalità a me fanno ricordare una esecuzione in pieno stile camorristico.
Ma tant’è…. Siamo un’oasi felice, va tutto bene, domenica si vota e chiunque andrà ad amministrare risolverà tutti i problemi.
Questo però accade solo nei film, la realtà, come si vede, è ben diversa