FAUST PEPE TOUR: “La citta’ che ami”, sindaco noi la amiamo, e voi?
Beh! Come si fa a non iniziare la giornata con un bell’articolo sulla stucchevole iniziativa del nostro primo cittadino…
Bisogna riconoscerlo: Fausto Pepe di coraggio ne ha tanto per pubblicizzare un’iniziativa come quella di oggi, LA CITTA’ CHE AMI, accompagnando in un mini tour i giornalisti aderenti per farli andare sui cantieri che, secondo lui, saranno completati a breve.
E non parliamo di due o tre cantieri,bensì di tutti quelli del PIU’ EUROPA, oltre 30, iniziati e mai completati da anni e anni.
Sicuramente, visto l’avvicinarsi delle elezioni ,sarà accompagnato dal fido scudiero Molinaro, dal suo braccio destro a cui sta facendo campagna elettorale, Cosimo Lepore (integerrimo assessore ai CAPOlavori pubblici) e da qualche altro lacchè.
L’invito è arrivato tramite e-mail alle redazioni dei giornali, a noi no chissà perché, con l’obbligo di registrazione e di inviare una persona per redazione.
Fin qui quello che sta scritto in quelle 4 righe sgrammaticate e scritte malissimo inviate alle redazioni dei giornali.
Ma cosa succederà durante questo tour?
Il sindaco farà vedere le bellezze di ciò che sta costruendo (alcune opere sono datate 2007) da anni e anni?
Parlerà dell’imponente riqualificazione che ha fatto della città?
Ne siamo sicurissimi!
Ma deviazioni al tour ce ne saranno?
Magari come suggerito dagli internauti andando a Capodimonte, a Pantano, in via Nuzzolo, Santa Clementina, Cellarulo, Ponte Valentino, Ponticelli, giusto per citare i posti colpiti dall’alluvione?
Potrei fargli vedere piazza Ponzio Telesino e la pavimentazione traballante.
Ah si! Dimenticavo, la conosce bene la zona, oppure il Malies, piazzale Catullo con la scuola, la ormai ex-caserma della Guardia di Finanza, e tante tante tante altre cosine sparse qua e là in città a macchia di leopardo (molto fitte).
Oppure ci si potrà fermare vicino al “mamozio” in piazza Duomo dove, per ammissione dello stesso assessore ai CAPOlavori pubblici, Cosimo Lepore, la ditta che doveva finire ai lavori non risponde al telefono.
In compenso, oltre che i rischiare di essere messi sotto da qualche auto per la mancanza di marciapiedi, si potrà gustare il gradevole profumo che dal cantiere stesso proviene. Probabilmente dovuto alla rottura di una fogna.
Ma naturalmente, il sindaco ci farà vedere le cose “belle” di cui va orgoglioso, sicuramente la Spina Verde con le luci sempre accese ma in mezzo a palazzi Iacp fatiscenti (una convenzione anni fa con lo stesso Istituto no è? Troppo intelligente).
Ci farà vedere, purtroppo vantandosene, molti scempi perpetrati nella nostra città, con ritardi abissali, costi altissimi ecc ecc.
Poi il tour finirà, e una domanda sorgerà spontanea, che poi è la stessa che ho anticipato ieri: quando saranno inaugurate queste opere vorrà dire che saranno state anche collaudate?
Giusto per saperlo, perché cosi io e il mio avvocato andiamo subito in Procura portando le difformità dei progetti, gli errori commessi, gli orrori e cosi via.
Forse era meglio non avere un’idea cosi geniale, non quando ci sta qualcuno che di questi lavori da 5 anni tutti i giorni, più volte al giorno, ne conosce vita, morte e miracoli (se si completassero quello si che sarebbe un….MIRACOLO! MIRACOLO! (citazione: Massimo Troisi in Ricomincio da Tre).