Tanto tuono’ che piovve
Il risveglio di parte della città è avvenuta in modo traumatico. Il fiume Calore è esondato in più punti provocando seri danni. Ponticelli, Pantano, Cellarulo le zone più colpite. Sicuramente la pioggia torrenziale che, per tutta la notte, è scesa ha scatenato la furia del fiume ma è solo questo? Era stata diramata l’allerta meteo? Se si, che provvedimenti sono stati presi visto che ancora adesso ci sono zone isolate dove gli abitanti dalle 6 di stamattina aspettano aiuti?
Il fiume è esondato in più punti…calcolando che era un rigagnolo fino a due giorni fa come è possibile che si sia alzato fin o alle strisce bianche (zone precedente l’innalzamento degli argini del fiume Calore). Come si è agito sulla diga di Campolattaro? Sono state aperte le chiuse ?
Al momento facciamo solo queste domande… legittime naturalmente. Aspettando risposte che tarderanno ad arrivare, che addosseranno le colpe ad altri.
Noi sappiamo solo ciò che abbiamo visto.
Fogne scoppiate, case danneggiate, auto distrutte.
Si poteva evitare tutto ciò? O almeno evitare l’aggravarsi di una situazione eccezionale?
FELICE PRESTA