Fine agosto, fra un po’ si ritorna alla normalità. Tutti tornano ai loro posti, compresi i nostri amministratori. Fra venti giorni si riapriranno le scuole, gli uffici saranno di nuovo pieni, la gente ritornerà al tran tran quotidiano e le vacanza saranno solo un ricordo. Questo in una città normale, ma Benevento non è una città normale. Quest’anno abbiamo avuto un sindaco pro-tempore, Giuseppe Zollo, visto che in contemporanea sindaco e vicesindaco si sono assentati e dei quali non si sono rimpiante  le assenze (non facevano nulla loro.. non ha fatto nulla lui). Abbiamo avuto una disputa sul numero di presenze dei turisti tra sindaco, il professor Verga della Proloco  Centro Storico, il vicesindaco e Giuseppe Petito della Proloco Samnium, disputa che non ha portato a nulla, se non ad un gran confusione di numeri. C’è stata  un’altra disputa, Cinquestelle-Lonardo (con Peppe Calicchio in prima linea) sui social network, riguardo la nomina di consulenti, del nuovo consiglio di amministrazione, sulla città sporca, sui costi alti della tassa dei rifiuti ecc. Anche qui una soluzione univoca non c’è stata. Di certo c’è che la tassa aumenterà del 15% il prossimo anno, che i due consiglieri “non allineati” con le direttive Lonardo-Pepe sono stati esautorati e al loro posto messi consiglieri più “morbidi”. C’è stata l’approvazione dei “debiti fuori bilancio” ma su questo capitolo è stato scritto e detto di tutto. L’unica cosa certa è che la finanza “creativa” del Comune di Benevento è stata ancora una volta (probabilmente l’ultima) salvata in extremis.

E per il resto?

Beh tutti i cantieri del PIU’ Europa chiusi (le ferie sono uguali per tutti anche per gli operai). A questo proposito è d’obbligo aprire una parentesi: i 29/30 cantieri aperti avrebbero dovuto  essere ultimati da  anni (Spina Verde, Ex Moscati tanto per citare i più vecchi) , per quanto riguarda i nuovi…..la speranza è che siano completati prima o poi…. Il centro commerciale Malies continua ad essere preda dei vandali con due novità: la prima è che qualcuno della Malies s.r.l. ha dato mandato ad un’agenzia immobiliare cittadina per affittare i locali (cosa che non si può fare perché tale società non ha più titolo su tutta la struttura ,come dimostrano le nostre indagini e la conseguente denuncia alla Procura di Benevento). La seconda è che qualche amministratore “sponsorizza” l’investimento presso il centro commerciale Malies, ben sapendo che non si può fare (cerchiamo di evitare eh?). Insomma nulla di nuovo sotto il sole. Ma ci siamo abituati: QUESTA E’ BENEVENTO!

FELICE PRESTA