Scelte discutibili al Comune di Benevento
E’ inaccettabile che un consiglio comunale stabilisca il limite di età per iscriversi alle liste elettorali per accedere alla mansione di scrutatore.
Nell’attuale momento storico in cui ci troviamo a vivere, ma soprattutto a sopravvivere, non ci possiamo permettere discriminazioni di alcun tipo.
Di continuo ci propinano numeri e statistiche sui disoccupati sotto i 29 anni, ma nessuno osa parlare dei numeri, sicuramente maggiori e più allarmanti, dei disoccupati al di sopra dei 30 anni.
Quei numeri parlano di persone che, alla soglia dei 50 anni, sono stati licenziati o semplicemente mandati a casa perché la ditta o la società per cui lavoravano ha chiuso i battenti e non trovano ricollocazione nel mondo del lavoro in nessun settore.
Se operai altamente qualificati e specializzati o se semplici manovali non hanno alcuna possibilità di essere reintegrati nel mondo lavorativo e grazie a leggi, sempre più assurdamente discriminanti, si ritrovano a non poter fare alcunché per modificare questo stato di fatto.
E noi cosa facciamo per porre rimedio a questa palese discriminazione, a questa palese esclusione all’accesso del mondo del lavoro degli over 40? Ci inventiamo un consiglio comunale dove viene stabilito il limite di età per gli scrutatori.
Invece di aiutare chi e’ perditore di posto di lavoro, chi ha una famiglia da mantenere, chi ha un mutuo da pagare, ancora una volta gli sbarriamo le porte. E questa volta e’ toccato alle porte dei seggi elettorali. I numeri del resto parlano chiaro ed e’ stato lo stesso consiglio comunale a renderli noti. Se quella lista prima era formata da 7000 “pretendenti scrutatori”, con l’abbassamento della soglia di età si e’ arrivati a 1250.
La legge parla chiaro del resto. Per poter svolgere le funzioni di scrutatore occorre possedere i seguenti requisiti: 1) essere cittadini italiani maggiorenni; 2) essere iscritti nelle liste degli elettori del comune; 3) avere assolto l’obbligo formativo.
Aver estromesso dalla lista degli scrutatori i cittadini al di sopra dei 30 anni ci e’ sembrato un atto anticostituzionale a tutti gli effetti.
Ci e’ sembrata una forzatura del sistema.
A quanti e’ stato negato il diritto di poter accedere a quelle liste?
Quanti nel nostro Comune, cioè Benevento, sono al di sopra dei 30 anni e senza lavoro?
L’altissimo tasso di disoccupazione nella nostra città si potrebbe usare come termometro della nostra economia, ma ne uscirebbe un quadro non proprio edificante della politica attuata nell’ultimo trentennio. Del resto i numeri parlano chiaro … e in questo caso sono inclementi.