Siamo stati presi in giro e tacciati di populismo per aver fortemente criticato l’opera “monumentale” che l’attuale amministrazione sta facendo lungo le sponde del fiume Calore. Un’opera inutile se non dannosa che restringe ancor di più l’alveo di un fiume la cui portata, ricordiamolo, in caso di piena ha più volte messo paura all’intera zona bassa della città ( e in più di un’occasione creando seri danni).

E poi cosa succede?

Succede che dall’altra parte della città crolla il muro posto sul Lungosabato Matarazzo, sprofonda parte del marciapiede creando seri danni in tutta la zona.

Ma la memoria non ci ha abbandonato e sul posto facendo le foto si vedono chiaramente i segni dei lavori effettuati dal Comune con la sistemazione di quel collettore di scarico che, con il muro collassato, è uscito allo scoperto. Anche questi facevano parte di quei lavori di “somma urgenza” che furono iniziati nell’estate del 2013 e che tante polemiche hanno creato?

Dalle foto cerchiate si evince che è collassata la struttura proprio dove furono fatti i lavori pubblici.

E’ normale tutto ciò?

Non lo sappiamo, noi siamo solo populisti che vedono la città con occhi diversi dai nostri amministratori….e forse, per questo, riusciamo a notare cose che questi non vedono.

Felice Presta