Una storia di società pubbliche inutili e incarichi da collezionare …
La Provincia di Benevento è un generatore continuo di società pubbliche inutili che hanno un solo obiettivo: sprecare denaro pubblico e favorire assunzioni clientelari.
Nel 2005 tra la Provincia e Regione siglarono un accordo per costituire “Art Sannio Campania” gestita dal 51% Regione e 49% Provincia. Una ventina di persone furono chiamate a lavorarci con con-tratti a tempo determinato. Altro dato che lasciava pensare erano le parentele con amministratori locali in carica, passati e defunti. Nel 2007, giusto il 31.12.2007 per l’esattezza, 14 collaboratori, con un’alchimia burocratica, si ritrovarono a essere assunti a tempo indeterminato. Dieci “selezionati” furono assorbiti da Sannio Europa, altra partecipata con altri “selezionati” e gli altri quattro, un po’ meno fortunati, restarono ad Art Sannio Campania che attualmente è sotto commissario liquidatore e ha debiti sparsi per il mondo.
Infatti, Art Sannio Campania, è stata amministrata in maniera sconsiderata e inevitabilmente poteva produrre solo disastri. Tra i collaboratori di Art Sannio Campania, spiccava la figura del dott. Marcellino Aversano che, in quella partecipata, aveva anche la responsabilità del famoso “trenino dell’arte” (attualmente in disuso presso il parcheggio dell’AMTS di Benevento). Il Dott. Aversano, è stato tra i fortunati assunti a tempo indeterminato senza alcun concorso, solo per una sorta di chiamata diretta, una vera fortuna. La fortuna di Aversano però, non finisce con Art Sannio Campania, dopo essersi candidato alle ultime elelezioni amministrative , ottenendo un buon risultato elettorale, tanto sorprendente quanto inatteso, diventava Assessore all’Urbanistica dove non ha lasciato tracce, tanto che il sindaco Pepe gli tolse la delega. A quel punto era rimasto solo con “Sannio Europa” (altra società inutile) e il trenino deragliato! Ma è un uomo fortunato e dopo una breve pausa è stato piazzato alla presidenza della GESESA SpA di Benevento dove è “costretto” a ricoprire un ruolo senza poter prendere alcuna decisione amministrativa a causa di una legge del maggio 2013 che impedisce a chi ha ricoperto ruoli amministrativi in un Comune di gestire una “partecipata” dello stesso Comune per almeno due anni. Cosa ci starà a fare? Solo a prendere lo stipendio. Vi abbiamo raccontato questa storia personale non per il semplice desiderio di criticare qualcuno, ma per darvi una rappresentazione concreta del governo della res pubblica.
FELICE PRESTA